Body Shape Triangolo: tutto quello che devi sapere
Abbiamo visto nei precedenti articoli che le body shape sono sei, ognuna con una sua caratteristica principale e ognuna diversa dall’altra. Abbiamo già parlato della clessidra, la body shape sinuosa e dal punto vita mozzafiato, oggi parleremo del triangolo, meglio noto come pera. Impareremo a riconoscerla e a risaltare le sue forme, riproporzionando, dove necessario i suoi punti critici.
Da dove cominciare?
Come riconoscere la body shape triangolo
La body shape triangolo, meglio conosciuta come pera, è quella figura che è caratterizzata da almeno una taglia di differenza tra busto e fianchi, tende ad ingrassare su questi ultimi e sulle cosce, solitamente è piccola di seno e minuta di spalle.
Esistono prevalentemente due tipi di triangolo: quelle con gambe più tornite a partire dalla coscia per proseguire fino alla caviglia, e quelle più equilibrate riconoscibile solo da un lato B abbastanza pronunciato: queste ultime diventano spesso facilmente scambiabili con la clessidra.
La differenza tra una clessidra e un triangolo è data dalla proporzione tra fianchi e spalle, inoltre viste di profilo la clessidra avrà la curva sia del seno che del sedere, mentre il triangolo avrà il sedere molto più accentuato rispetto al seno. L’errore può verificarsi guardando una pera proporzionata solo in maniera frontale: anche lei sarà dotata di un notevole punto vita che può riportare alla clessidra ad un occhio poco allenato.
Abbigliamento per il triangolo
Viene spontaneo capire che la parte da riproporzionare di questa body shape sono per l’appunto i fianchi. Istintivamente verrebbe da pensare che basterà lavorare su di loro ma nella realtà la proporzione del fianco può partire dalla spalla e ancora prima dalla regola della T.
Regola della T
La regola della T ci insegna che se vogliamo slanciare una figura (solitamente le pere hanno il baricentro basso quindi gambe più corte rispetto al busto) dobbiamo allungarla senza poi coprirla, mi spiego meglio: allunghiamo la gamba con un pantalone vita alta e abbiniamo a questo pantalone una giacca corta per andare ad enfatizzare quella che è la regola della T: in poche parole corto va con lungo e lungo va con corto, dando in questo modo proporzione a tutta la silhouette.
Come dicevo prima per riproporzionare il fianco non basta solo coprirlo, occorre iniziare con la regola della T per continuare poi sulle spalle.
Parti alte per il triangolo
Allargando le spalle il fianco sarà inevitabilmente più proporzionato quindi ecco qualche trucco: scolli a barca che allargano le spalle, spalline e giacche doppio petto per ingrandire la parte più minuta del triangolo e rimetterla in proporzione con il fianco. Possono aiutarci anche maglie con rouge sul seno per dare volume nella parte del decollete che è solitamente minuta nella pera.
Altro aiuto ci viene dai maglioni a collo alto che chiudono la figura facendola sembrare più piena nella parte superiore. Se invece vogliamo indossare dei top, meglio con la spalla stretta per non enfatizzare la spalla piccolina, come detta una delle regole basilari della body shape “La regola delle proporzioni in scala” per la quale grande va con grande e piccolo va con piccolo; per questo motivo anche le fantasie da scegliere per maglie e maglioni saranno preferibili piccole, oppure si potrà puntare su righe orizzontali in modo tale da allargare otticamente la parte del busto.
Cappotti, piumini e capi spalla vari saranno preferibili ben strutturati e, meglio ancora, se con cinta in vita per esaltare il punto vita di questa figura che è solitamente ben evidente.
Parti basse del triangolo
Per riproporzionare il fianco della figura triangolo, ci sono dei modelli di pantaloni cosiddetti amici, quali: cropped, caratterizzati dalla gamba larga e dalla lunghezza fino a metà tibia, altro modello che aiuta molto a riproporzionare la pera è il pantalone modello palazzo, migliori amici però di questa body shape sono i modelli a zampa di elefante. Ulteriore modello che può indossare la pera per riproporzionare il fianco è il modello bootcut che parte stretto e tende ad allargarsi dal ginocchio in maniera esponenziale fino alla caviglia. In comune tutti i pantaloni hanno la vita alta che aiuta la pera a mettere in risalto il punto vita stretto e ben evidente, aiuta ad allungare la figura e a snellire il fianco, e alza oltretutto il baricentro che è solitamente basso ridando proporzione alle gambe e al busto.
Arriviamo quindi alle gonne e partiamo subito dal presupposto che le gonne possono essere suddivise o per lunghezza o per modello, parlando del triangolo la lunghezza migliore è quella al ginocchio o midi, e i modelli da preferire hanno in comune il fattore morbidezza: sì alle gonne a tubino, ma di tessuti che cadano dritti e non segnino troppo i fianchi, preferibili invece gonne con applicazioni verticali per slanciare e snellire la figura (possono andare bene anche zip e bottoni). Le gonne a pieghe sono perfette se la piega è piuttosto ampia anziché il classico plissé. Anche per le gonne, come per i pantaloni, meglio se vita alta anziché vita bassa sempre per mettere in risalto il punto vita e per slanciare la figura e assottigliare il fianco.
Intimo per il triangolo
A causa della sproporzione tra parte superiore e parte inferiore l’intimo per il triangolo gioca un ruolo fondamentale.
Bisogna partire da reggiseni push-up, in modo tale da dare volume al seno, consigliabili anche modelli a fascia e triangolo a patto che siano provvisti di imbottitura o pesciolini.
Per quanto riguarda gli slip dividiamo l’acquisto in situazioni: un completo più sexy sarà composto da uno slip a culotte sgambato sulla natica, o da una brasiliana la quale forma arrotondata creerà un effetto ottico per il quale il gluteo sembrerà più alto dando meno risalto alle culotte de cheval; l’intimo invece più formale da indossare sotto vestiti più aderenti sarà composto da una culotte altezza ombelico, meglio ancora se con mezza gamba, in modo tale da contenere leggermente il fianco. Molto buona anche l’idea del body per dare continuità alla silhouette.
Costumi per il triangolo
Esattamente come per l’abbigliamento il costume è un capo di abbigliamento che deve essere in grado di dare voce alla nostra figura, esaltandone i pregi e, perché no, limando qualche piccola imperfezione.
Ogni anno che passa mi rendo sempre più conto di quanto il costume sia un capo di abbigliamento a tutti gli effetti: quando siamo in costume tutti possono guadare il nostro fisico, è quindi importante sentirsi sicure e a proprio agio con il capo che indossiamo, quindi senza ulteriori indugi andiamo a vedere quali sono i modelli migliori per la nostra amica pera!
Opteremo per costumi a fascia che creano una riga orizzontale che allarga il busto riproporzionandolo al fianco, si a modelli con rouge e applicazioni sul seno in modo tale da dare volume al decolté, perfetti anche i modelli a triangolino che giocano un effetto ottico dato dalla linea verticale più larga sotto il seno che stringendo verso la parte superiore fa sembrare più abbondante la parte nel mezzo, in questo caso il seno della pera. Questo modello è consigliabile anche perché avendo laccetti sottili non enfatizza la piccolezza della spalla del triangolo.
Altri modelli indicati per la pera sono tutti quei reggiseni che disegnano uno scollo a barca e che quindi allargano le spalle. Sulla parte superiore massima libertà anche su fantasie e colori che sono invece da limitare nella parte inferiore.
Gli slip sono infatti preferibili a tinta unita e possibilmente scuri, in modo tale da snellire il fianco, meglio modelli vita alta, semplici e lineari, se si vuole invece optare per la vita bassa dovremmo prestare attenzione a scegliere slip morbidi che non segnino la figura.
Accessori per il triangolo
Concludiamo il nostro percorso di questa body shape dando 3 ultimi consigli sugli accessori, tante volte ignorati ma importantissimi ai fini di un look completo e di carattere.
- Alla nostra amica pera non deve mai mancare qualche centimetro di tacco, meglio ancora se oltre al tacco si indossa la scarpa con un po’ di punta per allungare la gamba e slanciare la caviglia.
- Una cinta in vita dalle dimensioni non troppo esagerate può aiutare a mettere in risalto il punto vita della pera rendendola molto più simmetrica e simile alla nostra amica clessidra.
- Ultimo consiglio riguarda la borsa: meglio sotto il braccio che sopra il fianco.
E con questi ultimi consigli di stile vi do appuntamento alla prossima domenica con un’altra body shape, quale sarà? Non perdete il prossimo articolo e lo scoprirete!